PS Citazione dagli appunti dell'Elena: "A caval Donato non si guarda in bocca". Perchè, a caval Gennaro si può? Grande Argenton, sei mitica.
Filippo
PS Citazione dagli appunti dell'Elena: "A caval Donato non si guarda in bocca". Perchè, a caval Gennaro si può? Grande Argenton, sei mitica.
Filippo

Filippo

macchie bianche e nere ha attraversato la strada di corsa ('ste bestie juventine). Non avendo bevuto ed andando sempre ad una velocità moderata (si sa mai che legga un vigile o qualcuno di simile), sono riuscito a frenare in tempo e mi sono inchiodato in mezzo alla strada. A non fermarsi è stato il gatto, che è andato a sbattere contro il paraurti della mia Yaris. Per poi scappare in un cortile e fissare la mia macchina con una faccia da cretino che pensavo fosse possibile solo a certi di Relazioni Pubbliche.
Ovviamente chiedo al mio socio Giamma di accompagnarmi. Ed ecco che nel tragitto, mentre noi ridiamo come dei cretini ed iniziamo una disperata ricerca di un Mc Donald's, ci imbattiamo in un tipo biondo, alto poco più di me: sul volto i segni di una lampada fatta qualche ora prima, i capelli biondi ultra ingellati, abbigliamento fighettissimo tutto Tommy Hilfiger comprensivo di smanicato imbottito. Peccato per i 27 gradi.
Entra una ragazza della PF Immagine ed inizia a chiedere: "Tu devi fare il provino?". Lo chiede alla ragazza tesissima. Lo chiede al ragazzo occhialuto. Lo chiede all'urlo di Munch. Lo chiede alla lottatrice di sumo. Lo chiede a me. Poi guarda il Giamma. E chiude la porta.
Sono un po' nervosetto, e poi Jan mi consiglia l'eutanasia. Però "chemmefrega": quindi lo aggiorno.
Detto ciò, il mio lettore mp3 ha ufficialmente chiesto il licenziamento. Si è messo in mutua perché dice di essersi rotto l'auricolare sinistro a causa del mio uso sconsiderato, e sembra abbia intenzione di intraprendere le vie legali. Maledetto ingrato.
zio Claudio ammalia questa splendida quarantenne sosia di Loretta Goggi. E allora arrivederci a Torremolinos, dove la ritroviamo dietro al bancone del bar "La Gorilla", un locus amenus della felicità sintetica. Con una figlia diciannovenne che la invita alla sobrietà, un matrimonio naufragato alle spalle ed un compagno attuale dalle idee un po' troppo confuse: un affresco eloquente di un'eterna adolescente ribelle. Che invece che tra i capelli, la riga se la fa in bagno.
d'identità, e si rincoglionisce ogni giorno di più a suon di alcol e chissà cos'altro. Una vera mascotte, resa indimenticabile da un impeccabile repertorio di melodie italiane: hit dell'estate, la versione rivisitata di "Ti vollio incullare". Cristian e Claudio ringraziano ancora questo fantascientifico individuo per aver consigliato loro di assaggiare l'Ajo blanco. Una zuppa di aglio raffreddata con ghiaccio e spolverata di mandorle.
E ritorno direttamente dalla grande cugina Spagna, che ho avuto l'occasione di visitare dal 7 al 16 di questo mese. Il viaggio è iniziato con due fantastici giorni a Granada, una delle più belle città dell'Andalusia. Non lo dico tanto per dire, lo sapete che non sono un tipo da luoghi comuni. Perchè si sa, fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio. E con l'euro è un po' tutto raddoppiato.
Questa vacanza, però, non sarebbe stata mai così speciale senza la presenza dei miei due carissimi compagni di viaggio, Cristian e lo zio Claudio. Un grazie speciale ad entrambi.
Velocissimo giro per il centro del paese, più per cercare un ristorante che per altro, e poi ritorniamo alla spiaggia, con l'intenzione di farci un bagno.

2) Medaglia d'argento: Rihanna featuring Jay Z con "Umbrella"
passano accanto all'orecchio durante la notte. E tu (per non dire io), cretino, lì a riempirti di manate e schiaffi per cercare di acchiappare 'ste zecche con le ali, con un unico risultato: loro continuano a svolazzare e tu ti innervosisci.
Ma ho troppo sonno per lamentarmi del fatto che mia madre telefoni al nonno lasciando ogni porta aperta ed urlando senza ritegno, un po' perchè mio nonno è sordo, un po' perchè mia madre ha un rapporto con la tecnologia simile a quello tra Albano e la Lecciso. E se dopo 6 anni mi chiama ancora per metterle sotto carica il telefonino, allora non ci sono proprio speranze.
Giorno, mese ed anno coincidono. Certo, avrei dovuto scrivere questo post alle 07:07 del mattino, ma a tutto c'è un limite. Giornata speciale, quella di oggi, proprio grazie ad una data così particolare: i nostri cugini americani hanno deciso in massa di sposarsi proprio oggi. Pranzi di nozze tutti da McDonald's, come nelle migliori tradizioni: la catena di fast food per l'occasione ha inventato il McWedding Menù, con torta alla meringa e spilletta di Spongebob in omaggio.
Tutto qui? Assolutamente no. Stasera, infatti, a Lisbona verranno proclamate le 7 meraviglie del mondo moderno, per le quali è stata presa in considerazione anche la nostra Torre di Pisa. L'evento sarà accompagnato da un'esibizione musicale di Jennifer Lopez.
Visto e considerato che oggi è il compleanno della mitica France, l'inarrivabile distruttrice di Mini, colgo l'occasione per farle tantissimi auguri e dedicarle questo post, in cui narrerò della migliore piena alcolica che abbia mai preso.
Ci introduciamo con le migliori intenzioni nel Caminetto, un bar di Castel San Giovanni, noto per la saletta nascosta all'interno con divanetti in pelle nera, caratteristiche che lo rendono il luogo ideale per chi decide di andare in fuga e un po' meno il luogo ideale a luglio, quando le chiappe ti si incollano ai divanetti.
del "Ma dai, sono le 4 del pomeriggio". La risata si ferma, il ghigno rimane. Arriva la cameriera ed il gioco è fatto: due cosmopolitan, grazie. La Norma passa il turno, si accontenta di un analcolico: dilettante.
la France e per ultima la Norma, costretta a rincorrerci suo malgrado. Urlando cose oscene ed urtando ripetutamente i passanti, ci fermiamo davanti alla vetrina di "Tuttitipi", dove troviamo una vera vip della provincia di Piacenza: Rossella, una ragazza che ha corteggiato Costantino ed è arrivata tra le ultime 4. Un mito... E allora, alla distanza di un metro, iniziamo a bisbigliare come se avessimo ingoiato dei megafoni.
sparati.
Splendida serata ieri sera al Village di Piacenza. Il locale estivo festeggia i 10 anni di attività invitando un "grande" ospite, o meglio quello che potremmo definire un autentico vip di "spessore": signore e signori, siamo al cospetto di Sua Maestà la virago di tutte le drag queen, l'unica, inimitabile Platinette. Già, l'opinionista più famosa delle televisione italiana ha calcato (con qualche difficoltà nel fare i gradini) il palco del Village, ed insieme ad una simpatica band di supporto ha intrattenuto il pubblico presente alternando cabaret e musica per un'oretta davvero esilarante.
Amante della cucina piacentina, la Platy ha più volte ricordato il prezioso patrimonio artistico della nostra provincia: coppa stagionata e Pisarei e fasò. Buon gustaia. E così, tra una fetta di torta alla panna e qualche versione rivisitata con un po' di pepe di un simpaticissimo repertorio italiano, l'ospite della serata ha avuto l'occasione di scoccare qualche frecciatina avvelenata sui vari Corona, Nina Moric, Clemente Mastella e Padoa Schioppa.
"La felicità se la tira davvero troppo" scrive Luca Bianchini sul retro della copertina di questo suo nuovo libro. E se lo dice lui, autore di uno dei più grandi romanzi pop degli ultimi anni, l'indimenticabile Instant Love, in un certo senso bisogna fidarsi. Ma non troppo, mi raccomando.